Il THC, o tetraidrocannabinolo, è uno dei principali cannabinoidi presenti nelle piante di cannabis e il più conosciuto per i suoi effetti psicoattivi. Ma cosa lo rende così unico? E cosa stimola il suo effetto nel nostro sistema? Esaminiamo insieme queste domande.
Come si fa ad aumentare il THC?
Quando il THC viene assorbito dal corpo umano, si diffonde rapidamente attraverso vari organi, in particolare quelli con grandi depositi di grasso. Questo permette al THC di raggiungere facilmente il cervello, attraverso la cosiddetta barriera emato-encefalica, che non sembra impedirne il passaggio. Da qui, il THC può esercitare gli effetti per cui è famoso.
Per aumentare l'efficacia del THC, è quindi importante considerare i metodi di assunzione e il grado di grasso nel corpo – più alto è il contenuto di grassi, più velocemente il THC può esercitare i suoi effetti. Il dosaggio e la modalità di assunzione possono essere esaminati più da vicino attraverso l'articolo "Dosaggio dell'olio di CBD: come assumerlo" sul nostro sito.
Perché il THC fa sballare?
Il THC è noto per essere il principale responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis. Ma perché ciò accade? Ancora una volta, la risposta risiede nella rapida diffusione del THC attraverso il corpo. Una volta raggiunto il cervello, il THC interagisce con i recettori del sistema endocannabinoide, un sistema di comunicazione che regola varie funzioni corporee. Questa interazione può portare a vari effetti, tra cui la sensazione di "sballamento" associata alla cannabis.
Quanto THC serve per fare effetto?
La quantità di THC necessaria per sentire i suoi effetti può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la tolleranza di un individuo, il metodo di assunzione e la forza del prodotto di cannabis utilizzato. In generale, se si fuma cannabis, l'effetto del THC si può manifestare in pochi minuti, dato che il fumo consente un rapido assorbimento di THC nel flusso sanguigno. La durata degli effetti può variare da tre a cinque ore, o di più se l'assunzione è orale o in dosi elevate.
Quanti neuroni si perdono con una canna?
È importante ricordare che l'uso di cannabis, come qualsiasi altra sostanza psicotropa, può avere effetti sul sistema nervoso. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'intossicazione alcolica può portare alla perdita di circa 5.000 neuroni. Tuttavia, gli studi sulla cannabis non sono così definitivi e le possibilità di impatto neurologico variano a seconda di variabili come l'uso frequente, la quantità consumata e la genetica individuale. Inoltre, è importante notare che la quantità massima di cannabis detenibile per uso personale é di 2 grammi.
In conclusione, il THC stimola una serie di effetti nel corpo umano, principalmente attraverso la sua interazione con il sistema endocannabinoide
Per saperne di più sulla cannabis e il suo impatto sul corpo umano, si può fare riferimento a fonti autorevoli come l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Maggiori informazioni sui prodotti CBD possono essere ottenute visitando la nostra collezione di oli di CBD.