Olio di CBD per l'acne: una soluzione efficace?

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gocce di cbd e un contagocce

I punti chiave

  • L'olio di CBD potrebbe essere un trattamento efficace per l'acne
  • L'acne colpisce persone di tutte le età e spesso si cercano rimedi naturali
  • Esistono risultati di test che suggeriscono che l'olio di CBD possa avere un effetto calmante sulla pelle
  • L'applicazione diretta dell'olio di CBD sui brufoli può dare risultati positivi
  • L'assunzione regolare di olio di CBD potrebbe aiutare a prevenire l'acne

Stai combattendo l'acne e non hai ancora trovato una soluzione affidabile? Le creme e le lozioni normali sembrano non funzionare? Forse è il momento di considerare l'olio di CBD.

Il composto naturale Cannabidiolo, o CBD per breve, è solo uno dei tanti ingredienti salutari trovati nella pianta di cannabis. CBD può essere acquistato sotto forma di olio, il che lo rende uno dei metodi più popolari di utilizzo.

La nostra domanda cruciale è: è possibile influenzare positivamente l'acne con l'olio di CBD o addirittura trattarla completamente?

L'acne è ben lungi dal essere un problema che solo gli adolescenti devono affrontare. No, colpisce tutte le fasce d'età e spesso si provano rimedi naturali.

Ci sono già alcuni risultati di test che suggeriscono che l'olio di CBD dovrebbe avere un effetto calmante sulla pelle. Non c'è ancora una forma di applicazione "corretta", ma molti utenti riportano risultati positivi dall'applicazione diretta dell'olio sui singoli brufoli.

Altri giurano per l'assunzione regolare per prevenire l'acne in modo permanente.

Cos'è l'Acne (Acne Vulgaris)

L'acne è una malattia della pelle che si è manifestata almeno una volta nell'85% della popolazione degli Stati Uniti. Qui, i follicoli piliferi sono ostruiti da cellule morte della pelle, oli o creme pesanti, causando comedoni a testa bianca o nera (ne parleremo più avanti).

Soprattutto, questi si verificano nella fronte, viso, petto, spalle e parte superiore della schiena. L'acne può anche causare disagio emotivo e stress interno significativo.

In casi di acne particolarmente grave, si formano brufoli pieni di pus, papule e pustole, che spesso vengono schiacciati senza conoscenze professionali, portando a brutte cicatrici. Pertanto, il trattamento immediato è più che consigliabile!

Cosa Provoca l'Acne e Come la Riconosco?

Cosa si sospetta come causa dell'acne? Studi hanno dimostrato che la produzione eccessiva di ormoni maschili (androgeni) provoca lo sviluppo dell'acne.

Questi ormoni causano una produzione eccessiva di grasso delle ghiandole sebacee, mentre contemporaneamente la pelle restringe le sue aperture.

Il grasso sulla tua pelle non ha più la possibilità di essere trasportato via, causando piccole e grandi infiammazioni dei tuoi pori. Ma anche batteri, sporco, una dieta non salutare e una fase di vita stressante possono essere la causa dell'acne.

L'acne vulgaris si manifesta di solito nelle regioni della pelle ricche di grasso. Le aperture dei pori delle ghiandole sudoripare sono di solito raramente interessate.

I sintomi possono essere più forti nell'acne cistica e più deboli nell'acne comune:

  • Lesioni cistiche: grandi urti pieni di pus che si formano sotto la superficie della pelle.
  • Noduli: dossi duri e rossi sotto la superficie della pelle.
  • Pustole: brufoli = papule con una testa piena di pus.
  • Papule: piccoli dossi rossi e sensibili.
  • Punti neri: pori aperti e contaminati.
  • Punti bianchi: pori contaminati chiusi.

Quando Dovresti Consultare un Medico

Il tuo auto-trattamento non ha funzionato? Allora dovresti consultare il tuo medico di base. Possono prescriverti farmaci e creme speciali per trattare l'acne in modo convenzionale. Se tutto questo finora non ha cambiato nulla, il passo successivo è consultare un dermatologo.

Nel mondo delle donne, è notoriamente "normale" che la pelle scoppi di brufoli circa una settimana dopo l'ovulazione.

Questo comportamento della pelle può persistere per anni, ma dovrebbe regolarsi di nuovo con l'assunzione di contraccettivi indotti ormonalmente.

Spesso, le malattie fondamentali nelle persone in età adulta avanzata vengono notate solo attraverso un'eruzione di acne, quindi è particolarmente consigliabile per questa fascia d'età (30+) consultare immediatamente un medico.

Se la tua pelle inizia a cambiare negativamente dopo aver iniziato a provare un certo detergente o una nuova medicina, questo di solito non ha niente a che fare con l'acne.

Metodi di Trattamento Convenzionali per l'Acne

Non ci sono solo vari rimedi casalinghi per l'acne, ma anche una serie di metodi di trattamento medico per l'acne:

Questi includono farmaci prescritti, disponibili come lozioni, creme e gel, come

  • Retinoidi e farmaci simili ai retinoidi prevengono l'ostruzione dei follicoli piliferi
  • Gli antibiotici riducono il rossore e uccidono l'eccesso di batteri sulla pelle
  • L'acido azelaico e l'acido salicilico agiscono in modo antibatterico attraverso l'acido naturale
  • La dapsona è particolarmente utile nelle donne

Terapia per l'assunzione orale:

  • Antibiotici
  • Spironolattone (Aldactone)
  • Isotretinoina

Inoltre, per l'acne grave possono essere utili varie opzioni terapeutiche in combinazione con farmaci. Questi sono di solito eseguiti da un dermatologo o uno specialista.

Altre opzioni:

  • Peeling chimico, seguito da estrazione professionale di comedoni bianchi e neri.
  • Con la terapia laser fotodinamica o un'iniezione diretta di steroidi in lesioni cistiche e noduli individuali, l'acne può essere trattata.

Tuttavia, questi trattamenti sono molto aggressivi.

I Cannabinoidi sono un Metodo di Trattamento Alternativo e Come Funzionano?

Il sebo è del tutto naturale, forma uno strato protettivo per la nostra pelle per proteggerci dai danni derivanti da influenze ambientali negative. Tuttavia, quando si mescola con lo sporco o le cellule morte della pelle, i sebociti (ghiandole sebacee) si ostruiscono, causando l'acne indesiderata.

Con l'olio di CBD, è possibile ridurre gli episodi di acne. Non solo regola la produzione eccessiva di sebo oleoso, ma rimedia anche l'infiammazione della tua pelle stressata.

Anche questo è stato dimostrato da risultati di ricerca individuali dal 2014, quindi è provato che l'olio di CBD impedisce alle ghiandole sebacee di produrre citochine infiammatorie.

Inoltre, dal 2016, l'effetto antifungino e antibatterico della pianta di canapa è stato confermato da vari studi.

Come Utilizzare l'Olio di CBD contro l'Acne e Funziona davvero?

Puoi utilizzare l'olio di CBD in vari modi nella lotta contro l'acne. Se decidi di applicarlo sulla tua pelle interessata, devi solo mescolarlo preventivamente con un cosiddetto olio vettore come l'olio di argan, l'olio d'oliva, il burro di karité o l'olio di cocco.

È meglio scegliere un olio che sai già che la tua pelle tollera bene.

Se vuoi solo prevenire l'acne, ci sono alcuni casi di risultati positivi quando l'olio di CBD viene assunto per via orale. In questo modo, gli ingredienti attivi antibatterici si diffondono dall'interno del tuo corpo.

Gli studi mostrano che l'applicazione diretta al poro infiammato è la più adatta e quindi ottiene i migliori risultati.[1]

I nostri clienti dicono...

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Ulteriori valutazioni

Possibili Effetti Collaterali

Gli effetti collaterali gestibili dell'olio di CBD si manifestano, se del caso, solo con l'assunzione orale. Si manifestano attraverso la stimolazione dell'appetito, la stanchezza e la diarrea.

Con l'applicazione topica, può essere scatenata una reazione allergica, in cui l'applicazione dell'olio di CBD dovrebbe essere interrotta immediatamente. I sintomi possono includere prurito sgradevole, desquamazione della pelle e gonfiore della pelle.

Il comportamento della tua pelle può essere causato anche dagli additivi e non necessariamente deve essere legato al principio attivo CBD.

I Cannabinoidi Possono Aiutare con le Cicatrici dell'Acne Già Formate?

Dato che la ricerca in questo campo è ancora agli inizi, prendiamo le nostre informazioni da studi simili e comparabili.

In questi studi, è stato esaminato l'effetto positivo del CBD sulle cicatrici causate dalla psoriasi e dalla dermatite atopica. [2]

Risultato: tre mesi dopo, la texture della pelle era significativamente migliorata. I partecipanti allo studio applicavano un unguento contenente CBD sulle loro cicatrici due volte al giorno e successivamente erano soddisfatti di una pelle idratata ed elastica.

Possiamo solo supporre che un risultato simile possa essere ottenuto nel trattamento delle cicatrici dell'acne.

I Cannabinoidi Possono Alleviare Altre Condizioni della Pelle?

L'uso del CBD può essere vantaggioso anche per altre malattie della pelle.

Ad esempio, può ridurre la crescita eccessiva delle cellule della pelle, il che potrebbe essere particolarmente interessante e utile per le persone affette da psoriasi. Inoltre, ci sono alcuni ricercatori che affermano già di sapere che i cannabinoidi potrebbero essere in grado di fermare la formazione eccessiva di cellule della pelle.

Tali risultati sono stati finora trovati solo nella pelle di cadaveri e non ancora nella pelle viva.

Nelle persone sottoposte a emodialisi, i prodotti contenenti CBD possono alleviare il prurito della pelle che si manifesta. Si presume che il CBD possa spegnere i segnali inviati dal corpo che scatenano una sensazione di prurito.[3]

Conclusioni sull'uso del CBD contro l'Acne

Per una conclusione definitiva, ai dermatologi e a noi mancano semplicemente i risultati della ricerca in questo campo. Sono stati effettivamente condotti studi, ma principalmente solo sulla pelle non viva.

Quindi non ci sono prove chiare che il CBD funzioni contro l'acne in questo momento. Inoltre, l'analisi dei possibili effetti a lungo termine, alla luce della conoscenza ancora mancante, non è possibile.

Pertanto, quando acquisti prodotti contenenti CBD, assicurati di scegliere un produttore professionale e affidabile.

Hai già avuto esperienze con il CBD contro l'acne? Sentiti libero di lasciarci un commento!

Riferimenti

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