CBD e aritmia cardiaca: benefici e studi sul cuore

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un piccolo cuore

I punti chiave

  • Il CBD agisce sul sistema endocannabinoide del corpo, che influisce sul sistema nervoso e immunitario.
  • Il CBD può essere un'utile aggiunta ai farmaci tradizionali per le disturbi del ritmo cardiaco.
  • Il CBD può aiutare con lo stress, l'infiammazione e il desiderio di smettere di fumare.
  • Il CBD può avere alcuni effetti collaterali occasionali come nausea e secchezza delle fauci.
  • Il CBD può essere assunto in diversi modi, tra cui olio, capsule, creme e prodotti commestibili.
  • La dose di CBD dovrebbe essere aumentata gradualmente e non superare le 30 gocce al giorno.

Sai quella sensazione quando il tuo cuore sembra uscire dal petto? O una sensazione completamente diversa quando ti senti rapidamente stordito o nauseato? Entrambi i sintomi possono avere la stessa origine: l'aritmia cardiaca!

In questo articolo, esploreremo gli effetti del CBD in relazione all'aritmia cardiaca, se e come può aiutare, basandoci come sempre su studi ed esperienze! Buona lettura. CBD può essere acquistato come olio di CBD.

Che cosa c'entra il CBD con il cuore?

Il CBD, in generale, non agisce direttamente sul cuore, ma agisce sul sistema endocannabinoide del corpo (noto anche come ECS). Aiuta ad attivare i recettori di questo sistema, i

  • recettori CB1 e
  • recettori CB2

come agente esterno. Alla fine, è come un "boost" legale per il sistema, che lo aiuta a funzionare meglio.

Il sistema endocannabinoide influisce significativamente su

  • il sistema nervoso e
  • il sistema immunitario

Ecco perché il CBD può essere un'utile aggiunta ai farmaci tradizionali per le disturbi del ritmo cardiaco. Le cause di questa condizione spesso coinvolgono questi due sistemi e includono:

  • Infiammazione del muscolo cardiaco
  • Stress
  • Abuso di droghe
  • Carenza di potassio
  • Effetti collaterali dei farmaci
  • Pressione alta

Il CBD può portare a miglioramenti significativi per alcune di queste cause. Approfondiremo ulteriormente questo argomento nella prossima sezione, dove faremo anche riferimento a studi pertinenti.

Cosa fare per l'aritmia cardiaca?

I sintomi e le conseguenze sono diversi e, in alcuni casi, profondi. Essi includono:

  • Fatica
  • Palpitazioni
  • Vertigini
  • Disagio
  • Perdita di conoscenza
  • Mancanza di respiro

Le disturbi del ritmo cardiaco non trattati possono portare a infarti, quindi questa condizione non dovrebbe essere ignorata.

Come può il CBD aiutare con i sintomi dell'aritmia cardiaca?

Abbiamo selezionato tre cause su cui concentrarci, con studi associati collegati alla fine della pagina.

Il CBD può aiutare con lo stress

Una causa comune - e sempre più diffusa - delle disturbi del ritmo cardiaco è lo stress. Lo stress emotivo o fisico influisce anche sul cuore. Lo stress spesso deriva dalla paura di queste situazioni e può persino disturbare il sonno e il relax. Uno studio misto ha confermato un miglioramento dopo il trattamento con CBD

Il cannabidiolo può aiutare con l'infiammazione

L'infiammazione del muscolo cardiaco può portare a cambiamenti nel ritmo cardiaco. Il CBD è noto per i suoi effetti antinfiammatori nella comunità, e gli studi supportano le affermazioni di molti utenti.

Il cannabidiolo può aiutare a smettere di fumare

Fumare è anche una causa comune di problemi cardiaci. La nicotina nelle sigarette stimola il rilascio di catecolamine, che aumentano il ritmo cardiaco. Fumare regolarmente danneggia il cuore.

L'effetto calmante del CBD, attraverso la sua interazione con il sistema nervoso, può regolare e migliorare questa situazione.

Ci sono effetti collaterali del CBD?

Oltre ai suoi effetti benefici, il CBD può avere alcuni effetti collaterali occasionali. Questi includono, ad esempio, nausea, secchezza delle fauci e talvolta diarrea.

Anche se questi effetti collaterali sono rari, è comunque essenziale monitorare la risposta del tuo corpo. Le seguenti persone non dovrebbero assumere CBD:

  • Donne in gravidanza e in allattamento
  • Minori
  • Persone che assumono farmaci: consultare un medico preventivamente per verificare possibili interazioni.

A causa del suo contenuto molto basso di THC (<0,3%), i prodotti a base di CBD sono liberamente disponibili. Il THC, una sostanza correlata, ha un effetto psicoattivo e può portare all'assuefazione. Poiché il CBD non ha questi effetti, viene venduto e consumato legalmente.

Il prodotto CBD giusto per il cuore

Anche se l'olio di CBD è spesso menzionato online, ci sono altri modi per utilizzare il cannabidiolo:

A causa della sua popolarità, l'olio di CBD viene spesso discusso, poiché agisce rapidamente attraverso l'assorbimento sublinguale. Applicarlo sotto la lingua consente un dosaggio preciso. L'olio di CBD è anche preferito per il suo uso pratico nelle disturbi del ritmo cardiaco.

E per coloro che vogliono evitare la sensazione di prendere farmaci, il CBD può essere consumato anche sotto forma di gomme da masticare, pastiglie o caramelle gommose. Bisogna rispettare la dose giornaliera massima.

Come sostanza, il CBD può essere assunto in modo sicuro, oltre al limite massimo di 70 mg al giorno. L'effetto è indipendente dal metodo di assunzione, il che significa che

  • l'assunzione acuta,
  • a breve termine,
  • e a lungo termine

hanno le stesse possibilità di successo. La quantità di CBD è il punto cruciale, non necessariamente il momento dell'assunzione. Questo può essere scelto liberamente in base alle preferenze personali.

Come dosare correttamente il CBD per i problemi cardiaci?

Anche se hai la libertà di scegliere come e quando assumerlo, è essenziale avvicinarsi alla dose di CBD con cautela. Per un effetto costante, si consiglia di assumere l'olio di CBD al mattino, a metà giornata e la sera, tenendo conto della quantità totale. Inizia con una goccia per dose, il che significa tre gocce al giorno. Puoi aumentare gradualmente fino a dieci gocce per dose, ma la quantità massima non dovrebbe superare le 30 gocce. Iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente è meglio per il corpo e aiuta a evitare il sovradosaggio.

Esperienze

Poiché lo stress e l'ansia sono fattori contribuenti alle aritmie cardiache, vogliamo condividere una breve esperienza personale: "Non soffro direttamente di attacchi di panico, ma ho un disturbo d'ansia generale, che è in qualche modo paragonabile. Il CBD mi ha aiutato a rimanere più calmo in molte situazioni critiche. Non lo elimina completamente, ma non mi sento sopraffatto dalle mie emozioni. Prima, il pensiero razionale era quasi impossibile e i farmaci forti avevano effetti collaterali gravi con cui ho faticato. Il CBD è senza dubbio un'ottima alternativa! Lo prendo quotidianamente alla concentrazione più alta (20%)." - (Danelito_91)

Ci sono varie esperienze brevi e lunghe e consigli sulle aritmie cardiache disponibili online. Dalla nostra esperienza, esplorare e leggere le storie di successo degli altri può essere interessante.

Conclusione

Il CBD non è una cura, ma un alleviatore dei sintomi. Tuttavia, può migliorare significativamente le cause sottostanti delle aritmie cardiache, come lo stress, l'ansia e l'infiammazione.

Se i prodotti sono di alta qualità, possono migliorare la condizione generale. Se hai problemi cardiaci, considera l'uso del CBD come integratore. Ha già aiutato molti, e sarebbe auspicabile che più persone ne possano beneficiare in futuro.

Abbiamo risposto alle tue domande? Hai già avuto esperienze con il CBD e le aritmie cardiache? Come ti è piaciuto il nostro articolo? Sentiti libero di lasciare un commento!

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