CBD effetti negativi: cosa aspettarsi

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CBD effetti negativi: cosa aspettarsi

Il CBD è già ampiamente affermato nel settore del benessere. Le persone lo usano per diversi motivi, tra cui ansia, stress, dolore e altro ancora. Sebbene il CBD sia ampiamente sicuro, ci sono preoccupazioni riguardo ai potenziali effetti collaterali. Fate una ricerca approfondita prima di assumerlo. In questo post parleremo dei potenziali effetti collaterali del CBD e di chi non dovrebbe assumerlo.

Ci sono effetti negativi gravi?

Non sono noti effetti collaterali gravi associati all'assunzione di CBD. Il "Rapporto di revisione critica del CANNABIDIOLO (CBD)" dell'OMS del 2018 indica che il CBD è generalmente ben tollerato e non ha effetti collaterali gravi. Il rapporto ha un totale di 28 pagine ed è in inglese. È possibile scaricarlo qui in formato PDF o leggerlo online.

Perché il CBD ha effetti negativi?

Il CBD ha effetti collaterali perché è un composto che interagisce con il sistema endocannabinoide dell'organismo. Questo sistema è responsabile della regolazione di una serie di funzioni corporee, tra cui l'appetito, il sonno, l'umore e il dolore. Quando il CBD viene introdotto nell'organismo, può influenzare la funzione di questo sistema. Ciò può influire su più aree oltre a quella desiderata dall'utente.

Quali sono gli effetti collaterali del CBD?

Attenersi il più possibile alle istruzioni sul dosaggio. La maggior parte degli effetti collaterali è dovuta a un dosaggio troppo elevato. Ricordate di dare al vostro corpo il tempo di abituarsi al CBD. Alcuni effetti collaterali possono avere un'altra ragione. I possibili effetti collaterali del CBD includono:

  • Secchezza della bocca

  • Sonnolenza

  • nausea

  • stanchezza

  • Cambiamenti nell'appetito

  • Diarrea

  • Interazioni con i farmaci

Come combattere gli effetti collaterali dell'olio di CBD?

Poiché gli studi dimostrano che gli effetti collaterali dell'olio di CBD non sono mai gravi, esistono semplici modi per evitarli o ridurli in qualche modo.

Secchezza delle fauci dovuta all'ingestione di olio di CBD

Se avete mai usato l'olio di CBD, sapete che uno degli effetti collaterali sfavorevoli è la secchezza delle fauci. Questo noto effetto collaterale, chiamato anche "bocca di cotone", è causato dai cannabinoidi presenti nell'olio di CBD che bloccano la produzione di saliva nella nostra bocca. Sebbene si verifichi nella maggior parte delle persone, indipendentemente dal tipo di olio di CBD assunto, può essere più comune con alcuni oli rispetto ad altri.

Fortunatamente, esistono modi per prevenire o alleviare la secchezza delle fauci dopo l'assunzione di olio di CBD. Assumere regolarmente piccoli sorsi d'acqua durante la giornata, ad esempio, può aiutare ad aumentare la produzione di saliva e ad alleviare il disagio causato dalla secchezza. Si può anche provare a usare capsule di CBD invece dell'olio di CBD per evitare problemi come la secchezza delle fauci.

Nausea dopo l'assunzione di olio di CBD

È noto che l'olio di CBD può causare nausea come effetto collaterale in alcune persone. Le ragioni possono essere diverse, tra cui una dose troppo elevata, un olio di qualità inferiore o persino un'allergia a uno degli ingredienti.

È sempre meglio parlare con il proprio medico prima di aumentare o diminuire la dose o cambiare marca. Se necessario, si può anche considerare l'aggiunta di zenzero alla dieta, che aiuta ad alleviare i sintomi di nausea e vomito.

Può anche essere utile suddividere la dose in quantità leggermente inferiori e assumerle nel corso della giornata per ridurre gli effetti collaterali spiacevoli, in modo da sentirsi presto di nuovo bene.

CBD e appetito

Il CBD può influire sull'appetito. Questo perché si lega ai recettori cerebrali che controllano la sensazione di fame. Quando il CBD si lega a questi, può aumentare o diminuire l'appetito a seconda della quantità di CBD assunta.

Su un tavolo rotondo blu ci sono piatti bianchi con del cibo.

Perché il CBD mi fa venire la diarrea?

Non ci sono prove mediche sufficienti per dire con certezza perché il CBD possa causare diarrea in alcune persone. Tuttavia, è possibile che ciò sia dovuto al modo in cui il CBD interagisce con il microbioma intestinale. È anche possibile che il CBD interagisca con altri farmaci che possono causare diarrea. Se si soffre di diarrea per questo motivo, si dovrebbe parlare con un medico per scoprire se esiste un farmaco alternativo che non causi questo effetto collaterale.

Insonnia dopo l'assunzione di olio di CBD

Poiché l'olio di CBD è un prodotto naturale, il suo effetto varia da persona a persona. Mentre alcune persone trovano che l'assunzione di olio di CBD prima di andare a letto induca il sonno, altre lamentano che l'olio fa il contrario.

Se questo è il vostro caso, non prendete il CBD la sera.

Se si soffre di insonnia dopo l'assunzione di olio di CBD, si possono fare alcune cose per migliorare la situazione.

In primo luogo, considerate la possibilità di ridurre la dose e/o di cambiare il metodo di somministrazione dei vostri prodotti a base di CBD. Una concentrazione inferiore o un diverso metodo di ingestione possono contribuire a ridurre la sovrastimolazione da CBD che causa l'insonnia.

Inoltre, inserire nella routine del sonno attività calmanti e la respirazione consapevole, che aiutano a prepararsi al sonno sia fisicamente che mentalmente.

Infine, provate ad assumere integratori di supporto come la melatonina o erbe come la camomilla per favorire il rilassamento e ridurre la probabilità di svegliarsi durante la notte.

Stanchezza in seguito all'assunzione di CBD

Non è un segreto che molte persone utilizzino estratti di canapa per migliorare la qualità del loro sonno, ma c'è ancora un dibattito sull'efficacia del CBD in termini di sonno ristoratore. Anche se alcuni rapporti suggeriscono che il CBD può dare sonnolenza, in questo caso potrebbe essere utile ridurre la dose o assumerlo prima di andare a letto.

Interazioni con i farmaci

Uno dei potenziali effetti collaterali del CBD è rappresentato dalle interazioni con altri farmaci. Ad esempio, il CBD può aumentare i livelli di altri farmaci nel sangue, causando un dosaggio troppo elevato. È importante parlare con il proprio medico prima di assumere il CBD se si stanno assumendo altri farmaci.

Bassa pressione sanguigna dovuta al CBD

È stato osservato che il CBD abbassa temporaneamente la pressione sanguigna. Tuttavia, questo potrebbe essere un potenziale fattore di rischio se si stanno già assumendo farmaci per la pressione alta. Per garantire la sicurezza e il benessere ed evitare interazioni, si raccomanda di consultare il proprio medico prima di aggiungere il CBD alla propria routine di salute.

Dove acquistare l'olio di CBD?

Se siete interessati a provare il CBD, sappiate che è disponibile in diverse forme, tra cui olio di CBD, che potete acquistare qui.

L'olio di CBD può causare reazioni allergiche?

Sebbene l'olio di CBD sia generalmente ben tollerato, come per qualsiasi ingrediente attivo, occasionalmente possono verificarsi reazioni allergiche. È importante ricordare che le allergie sono raramente causate dagli ingredienti del CBD stesso, ma piuttosto da altri ingredienti come gli oli vettore o le fragranze che vengono aggiunti successivamente nel processo di produzione, secondo le informazioni attuali. Tuttavia, esistono anche prodotti a base di CBD senza terpeni, come il CBD E Liquid, che in questo caso entrerebbero in gioco. In tutte le forme di ingestione, occorre ovviamente tenere conto delle intolleranze individuali agli ingredienti. Soprattutto in combinazione con un farmaco, il rischio di un'interazione indesiderata aumenta. Se si verificano problemi durante l'assunzione o un effetto collaterale, il prodotto non deve più essere utilizzato.

Per saperne di più sulle possibili reazioni allergiche, consultare la nostra guida. Poiché l'organismo di ognuno reagisce in modo diverso ai prodotti a base di cannabis, in caso di dubbio è bene iniziare ad assumere il cannabidiolo lentamente e ascoltare attentamente il proprio corpo.

Le donne in gravidanza e in allattamento possono assumere CBD?

No, le donne in gravidanza e in allattamento dovrebbero astenersi dall'assumere CBD perché non ci sono prove mediche sufficienti su come possa influire sul feto. Questo vale anche per altre sostanze oltre al CBD e comprende tutte le forme di utilizzo del cannabidiolo. Se non è possibile escludere la gravidanza, è necessario consultare un medico per discutere i rischi.

Il CBD è versatile e può aiutare molte persone a ripristinare l'equilibrio e il benessere dell'organismo. Tuttavia, bisogna sempre prestare attenzione e osservare se il corpo reagisce con reazioni avverse. Parlate sempre con un medico prima di assumere CBD o consultate professionisti esperti nell'assistenza ai clienti.

Ricerche attuali sulla sicurezza del CBD

Studi recenti hanno indagato sui potenziali benefici del CBD e hanno rivelato i suoi possibili usi terapeutici. Sono in corso ricerche per valutare la sicurezza e l'efficacia di questa sostanza per l'uso umano in una serie di condizioni. I risultati della ricerca finora sono promettenti, ma è necessario effettuare ulteriori test e raccogliere dati prima di poter comprendere appieno gli effetti positivi del CBD.

Sviluppi futuri dell'estratto di canapa CBD

Guardando al futuro, è probabile che ci sia un interesse sempre maggiore per i prodotti a base di CBD sia per i medici che per gli utilizzatori di cannabidiolo. Nel corso degli anni si è formata una vera e propria comunità di fan intorno agli effetti dei cannabinoidi, con utenti online e offline che condividono testimonianze sulla sicurezza, sugli effetti e sulle quantità appropriate, nonché sulle interazioni. Alcuni preferiscono i cannabinoidi ai farmaci perché, secondo loro, gli effetti collaterali sono minori. Tuttavia, i risultati variano da utente a utente e, come già detto, è sempre importante essere consapevoli delle possibili interazioni quando si assumono farmaci contemporaneamente.

Conclusioni

Il CBD è versatile e può aiutare molti a ripristinare l'equilibrio e il benessere del proprio corpo. Tuttavia, bisogna sempre prestare attenzione e osservare se il proprio corpo manifesta reazioni avverse. Prima di assumere CBD, parlate sempre con un medico o rivolgetevi a professionisti esperti in materia.

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