CBD per la fibromialgia: un rimedio naturale per il dolore e l'insonnia

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Donna in dolore sdraiata su un letto

I punti chiave

  • La fibromialgia è una condizione cronica caratterizzata da dolore diffuso nei muscoli e nei tessuti connettivi.
  • Il CBD può alleviare i sintomi della fibromialgia, inclusi il dolore, i disturbi del sonno e l'infiammazione.
  • I metodi di trattamento comuni per la fibromialgia includono farmaci antidolorifici, antidepressivi, terapia fisica e consulenza.
  • Il CBD può essere assunto tramite diverse modalità, come l'ingestione orale, l'inalazione, l'applicazione sublinguale e l'uso topico.
  • Non sono noti casi di sovradosaggio di CBD, ma possono verificarsi effetti collaterali come perdita di appetito, bocca secca e affaticamento.

Vuoi sapere come il CBD può aiutare con la fibromialgia o stai cercando un rimedio naturale per il dolore o l'insonnia? Ho fatto delle ricerche per te e mi sono immerso in una giungla di studi e forum. In questo articolo ti mostrerò le possibilità che il trattamento con CBD offre sulla base di studi scientifici e come questo composto vegetale agisce contro la fibromialgia e i suoi sintomi. Alla fine dell'articolo troverai anche la nostra lista di fonti e un forum di discussione dove potrai scambiare idee con altri utenti.

Cos'è la fibromialgia?

La fibromialgia è una condizione cronica caratterizzata da dolore diffuso nei muscoli e nei tessuti connettivi senza processi degenerativi. Oltre al dolore, possono verificarsi sintomi come affaticamento, disturbi del sonno, mal di testa, depressione e ansia. La causa esatta della fibromialgia è sconosciuta, ma si ritiene che giochi un ruolo una combinazione di fattori genetici, ambientali e psicologici.

La medicina tradizionale non ha ancora trovato una cura per questa condizione. Il trattamento si limita al sollievo dei sintomi. Comunemente vengono prescritti farmaci antidolorifici sintetici, spesso accompagnati da effetti collaterali.

Tuttavia, molti medici e pazienti stanno cercando alternative. Gli studi collegano ripetutamente il composto vegetale CBD al sollievo dal dolore [1] e agli effetti antinfiammatori [2]. Pertanto, si sospetta che il cannabidiolo possa alleviare i sintomi della fibromialgia.

Metodi di trattamento comuni e potenziali futuri

Il trattamento della fibromialgia può essere difficile perché, come accennato, non esiste una cura e i sintomi variano di solito da persona a persona. I metodi di trattamento comuni includono farmaci antidolorifici, antidepressivi, terapia fisica e consulenza. Negli ultimi tempi, rimedi naturali, compreso l'uso di CBD, hanno attirato l'attenzione. Secondo le statistiche, circa il 2-4% della popolazione soffre di fibromialgia e molti di loro cercano metodi di trattamento alternativi.

Come agisce il CBD sulla fibromialgia?

Il sistema endocannabinoide regola la percezione del dolore, il sonno e l'attività nervosa. Un sistema squilibrato porta a processi disfunzionali e, alla fine, a un sistema nervoso ipersensibile.

Qui entra in gioco il cannabidiolo. Come cannabinoide esterno, può avere un impatto positivo su questo ciclo e limitare così i sintomi della fibromialgia. Gli studi hanno dimostrato che può alleviare i seguenti sintomi:

  • Dolore [3]
  • Disturbi del sonno [4]
  • Infiammazione

Il vantaggio rispetto ai farmaci chimici per il dolore risiede in una migliore tollerabilità e in una minore frequenza di effetti collaterali. La ricerca scientifica in questo campo è ancora agli inizi, ma i risultati sono promettenti.

I prodotti a base di CBD non causano l'ebbrezza come la marijuana. Negli Stati Uniti, le preparazioni a base di piante sono consentite solo se contengono al massimo lo 0,3% della sostanza psicoattiva THC.

Effetti collaterali: possono verificarsi effetti spiacevoli?

Gli effetti collaterali derivanti dall'assunzione di CBD sono rari e di solito non gravi. Tuttavia, vale la pena menzionare alcuni possibili effetti collaterali:

  • Perdita di appetito
  • Bocca secca
  • Debolezza e affaticamento
  • Abbassamento della pressione sanguigna
  • Disturbi digestivi

Come accennato in precedenza, questi effetti indesiderati si verificano molto raramente e sono spesso causati da dosaggi eccessivi.

Qual è il miglior prodotto per la fibromialgia?

Ci sono diverse opzioni per trattare la condizione del dolore con il CBD. Ecco alcune di esse:

  • Orale: Consumando cibi o bevande con CBD
  • Inalazione: Fumando la sostanza o usando un liquido elettronico con un vaporizzatore
  • Sublinguale: Mettendo l'olio di CBD sotto la lingua per un'assorbimento rapido attraverso la mucosa orale
  • Spray: Ci sono spray nasali al CBD che agiscono ancora più rapidamente della versione sublinguale
  • Crema o unguento: Questa opzione è adatta per il trattamento mirato di specifiche aree della pelle

Inoltre, il CBD è disponibile sotto forma di capsule da ingoiare o come isolati (cristalli). La principale differenza tra tutti questi metodi di applicazione risiede nel tempo necessario affinché gli effetti si manifestino.

L'assorbimento più rapido avviene attraverso i polmoni, seguito dall'assorbimento attraverso le mucose, quindi l'ingestione e infine, le creme per uso esterno impiegano più tempo per fare effetto.

Nel caso della fibromialgia, si consiglia un olio di CBD per la terapia a lungo termine, mentre un e-liquid al CBD potrebbe essere più adatto per il sollievo dal dolore acuto.

Dosaggio

Fino ad oggi, non sono noti casi di sovradosaggio di CBD, il che rende la sostanza sicura da usare. Tuttavia, non è escluso che possano verificarsi effetti collaterali in caso di assunzione di quantità eccessive.

Ma quanta CBD è la quantità giusta? Ogni corpo reagisce in modo diverso alle sostanze, rendendo difficile fornire una dose universale. Un buon approccio è iniziare con una piccola quantità e aumentare gradualmente il dosaggio se necessario.

Ad esempio, puoi iniziare con 3 gocce di olio al 5% o al 10%. A questa dose, gli effetti collaterali indesiderati sono molto improbabili e puoi avere una buona idea degli effetti del CBD.

Per il trattamento del dolore acuto, l'uso di uno spray o l'inalazione con un vaporizzatore è spesso la migliore opzione poiché gli effetti si manifestano più rapidamente. I prodotti dovrebbero essere selezionati in base alle esigenze dell'utente.

Esperienze degli utenti: cosa dicono i pazienti di fibromialgia sul CBD?

Ci sono molti rapporti da persone che utilizzano il CBD per trattare i sintomi della fibromialgia. Sul sito web Trustpilot, diversi utenti condividono le loro esperienze positive con il CBD. Un utente tedesco riporta un miglioramento significativo del dolore muscolare grazie all'uso di capsule di CBD. Un altro utente afferma che le capsule di CBD li hanno aiutati con la fibromialgia e il dolore risultante per diversi anni. È importante notare che le esperienze variano individualmente e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra.

Ad esempio, un utente che soffre di fibromialgia, psoriasi e problemi di sonno da anni ha scritto in un forum:

"Sembra un miracolo, mi sento molto meglio per la prima volta in anni! Il dolore è diminuito significativamente, la psoriasi davvero grave è già diminuita di circa l'80% e dormo molto meglio."

Un altro utente su CBD360 ha scritto:

"Da oltre 12 anni soffro di dolore grave causato dalla sindrome cervicale e lombare, l'artrosi, le emicranie e la mastocitosi. Nonostante l'intervento chirurgico, il dolore persisteva ed ero sempre più isolato dalla vita, diventando depresso a causa del dolore e della solitudine. (...) Voglio dire a tutti, soprattutto alle persone anziane, di provare queste gocce e riscoprirete la qualità della vita, il coraggio e la gioia. Prendo 3 x 3 gocce al giorno, diluite con acqua se necessario perché le mie mucose e lo stomaco sono molto sensibili. Per me, queste gocce sono una cura miracolosa."

Studi scientifici su questo argomento

La ricerca scientifica su CBD e fibromialgia è ancora limitata, ma ci sono alcuni studi che mostrano risultati promettenti. Uno studio ha mostrato che il 72% dei pazienti ha riferito di essere in grado di sostituire i loro farmaci per il dolore con prodotti a base di CBD. Tuttavia, è importante notare che il dosaggio di CBD in questi studi è spesso più elevato di quello che si può ottenere con gli oli di CBD disponibili commercialmente. Ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno l'efficacia e la sicurezza del CBD nel trattamento della fibromialgia.

Conclusione

Nonostante lo stadio relativamente iniziale del lavoro sulle opzioni terapeutiche con CBD, i risultati delle attuali indagini scientifiche sono promettenti. È auspicabile che questa area venga ulteriormente esplorata dalla scienza in futuro.

Ulteriori esperienze positive possono essere menzionate da utenti del composto naturale cannabidiolo contro la fibromialgia. Sembra che il CBD possa essere un supplemento naturale alle opzioni di trattamento convenzionali per il dolore e l'infiammazione, nonché per i problemi di sonno.

Hai già avuto esperienze con il CBD nella lotta contro la fibromialgia? Non esitare a lasciare un commento sotto questo articolo. Se hai domande sul CBD e la fibromialgia, non esitare a contattarmi.

Tieni presente che questo articolo è solo a scopo informativo e non intende essere un consiglio medico. Se soffri di fibromialgia e sei interessato a provare il CBD come opzione di trattamento, consulta prima il tuo medico.

Fonti

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