Se soffri di malattia di Crohn e stai cercando un farmaco che possa aiutarti senza effetti collaterali gravi, sono qui per aiutarti. Mi chiamo David Reich e da molti anni mi occupo di ricerca e consulenza su CBD e cannabis. In questo articolo voglio condividere le mie conoscenze ed esperienze per aiutare le persone affette da malattia di Crohn a comprendere meglio i potenziali benefici del CBD.
La ricerca sulla malattia di Crohn e il CBD è ancora agli inizi, ma ci sono già alcuni studi che suggeriscono un effetto positivo del CBD sulla malattia di Crohn. Qui imparerai come il CBD potrebbe aiutare nella malattia di Crohn, cosa hanno scoperto gli studi e cosa dovresti considerare quando lo usi. Puoi acquistare il CBD come olio di CBD visitando la nostra pagina di destinazione.
Cosa è la malattia di Crohn?
La malattia di Crohn è una malattia infiammatoria cronica dell'intestino (IBD) che può colpire qualsiasi parte del tratto digestivo, più comunemente l'ultima sezione dell'intestino tenue e il colon. La malattia provoca dolore addominale, diarrea grave, affaticamento, perdita di peso e può portare a malnutrizione.
L'infiammazione causata dalla malattia di Crohn si estende spesso in profondità nei tessuti intestinali. La malattia può essere dolorosa e debilitante per coloro che ne sono affetti, talvolta portando a complicazioni potenzialmente mortali.
I sintomi della malattia di Crohn includono:
- Diarrea
- Febbre
- Affaticamento
- Dolore addominale e crampi
- Sangue nelle feci
- Ulcerazioni della bocca
- Mancanza di appetito e perdita di peso
- Dolore o secrezione vicino o intorno all'ano a causa di infiammazione o fistola
Opzioni di trattamento
Attualmente non esiste una cura per la malattia di Crohn, ma ci sono opzioni di trattamento per gestire la malattia e migliorare la qualità della vita. Le opzioni di trattamento convenzionali includono:
- Farmaci antinfiammatori
- Immunosoppressori
- Antibiotici
- Farmaci antidiarroici e antidolorifici
- Intervento chirurgico
Spesso, vengono combinati più farmaci, richiedendo ai pazienti di assumere molti farmaci. Questi farmaci possono avere forti effetti collaterali e richiedono un monitoraggio attento da parte di un medico. Gli effetti collaterali comuni includono:
- Indebolimento del sistema immunitario
- Infiammazione del fegato
- Nausea e vomito
A causa dei numerosi effetti collaterali e della varietà di farmaci che molti pazienti devono assumere, il cannabidiolo (CBD) sta diventando un argomento sempre più popolare. Il CBD è un cannabinoide presente nella pianta di cannabis che ha potenziali benefici per la salute e pochi effetti collaterali. C'è un crescente corpo di studi che indagano il potenziale dei rimedi naturali come il CBD. Ad esempio, ci sono prove che il CBD abbia proprietà antinfiammatorie che potrebbero essere utili nel trattamento della malattia di Crohn. Discuterò il ruolo del CBD nella malattia di Crohn in modo più dettagliato in seguito in questo articolo.
Come funziona il CBD per la malattia di Crohn?
Il CBD può avere un effetto positivo su vari sintomi e malattie agendo sul sistema endocannabinoide del corpo. Questo sistema è responsabile della regolazione dei processi fisici come la percezione del dolore, l'umore, il sonno e l'appetito.
Il CBD aiuta a bilanciare questi processi e ha il potenziale per alleviare il dolore, favorire il sonno e l'appetito e migliorare l'umore. Inoltre, il CBD ha proprietà antinfiammatorie.
Queste caratteristiche e meccanismi d'azione rendono il CBD una opzione promettente per i pazienti affetti da malattia di Crohn. Uno studio scientifico [1] ha dimostrato che una combinazione di CBD e THC ha ridotto significativamente l'infiammazione nell'intestino delle persone affette. Ai partecipanti è stata somministrata una combinazione di 15% di CBD e 4% di THC in forma di capsule. Dopo due mesi, il 65% dei partecipanti ha riportato una regressione completa dei sintomi della malattia. Tuttavia, poiché lo studio è stato condotto solo su 46 individui, sono necessari studi a lungo termine estesi per confermare questi risultati iniziali.
Le conoscenze sul CBD e la malattia di Crohn sono ancora limitate e richiedono ulteriori ricerche scientifiche. Tuttavia, le prime scoperte della ricerca danno speranza ai pazienti. Poiché il CBD ha pochi effetti collaterali, le persone interessate possono provare il CBD come integratore senza correre rischi significativi.
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Ulteriori valutazioniEsperienze dei pazienti affetti da malattia di Crohn con il CBD
Molte persone affette da malattia di Crohn hanno provato il CBD e hanno riportato esperienze positive. Una di queste esperienze è stata condivisa sul sito Trustpilot, dove un genitore ha menzionato che il loro figlio, affetto da malattia di Crohn, ha avuto un miglioramento significativo da quando assume gocce di CBD. La diarrea è diminuita notevolmente ed è sembrato che il CBD lo rilassasse, riducendo lo stress che danneggia i suoi intestini e causa la diarrea. Hanno scoperto che il dosaggio corretto di CBD era fondamentale per il loro figlio e che un dosaggio più basso era più efficace di uno più alto. Puoi leggere la recensione completa qui (in tedesco).
Studi scientifici
È importante notare che la ricerca sul CBD e la malattia di Crohn è ancora agli inizi e sono necessari ulteriori studi per determinare gli effetti esatti e il dosaggio ottimale. È anche importante sapere che il CBD potrebbe non essere efficace per tutti ed è sempre meglio consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento.
I seguenti due studi offrono speranza alle persone affette. Tuttavia, non si concentrano esclusivamente sul CBD, ma esaminano la cannabis nel suo insieme:
- In uno studio [3] condotto nel 2013, i partecipanti che non hanno risposto ai trattamenti convenzionali sono riusciti a ridurre significativamente i loro sintomi utilizzando la cannabis.
- Un altro studio [4] ha mostrato che una terapia a base di cannabis ha ottenuto un miglioramento significativo della qualità della vita complessiva dei partecipanti dopo tre mesi di utilizzo.
Conclusioni
In conclusione, il CBD ha il potenziale per essere un efficace trattamento naturale per la malattia di Crohn. Ha proprietà antinfiammatorie che possono contribuire al sollievo dei sintomi, e ci sono sia rapporti aneddotici da parte degli utenti che studi scientifici che ne supportano l'efficacia. Tuttavia, va notato che la ricerca è ancora agli inizi e sono necessari ulteriori studi per determinare gli effetti esatti e il dosaggio ottimale. È anche importante sapere che il CBD potrebbe non funzionare per tutti ed è sempre meglio consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento.
Se hai domande sul CBD e la malattia di Crohn o desideri ulteriori informazioni, non esitare a contattarmi. Spero che questo articolo ti abbia fornito una panoramica utile sul potenziale del CBD nel trattamento della malattia di Crohn e ti aiuti a prendere decisioni informate sulla tua salute.
Fonti
- [1] Naftali T, et al. Cannabis induces clinical response but no endoscopic response in Crohn's disease patients., testo completo disponibile qui, Journal of Crohn's and Colitis, Volume 15, Issue 11, novembre 2021, pagine 1799–1806
- [2] WHO: CANNABIDIOL (CBD). Critical Review Report, testo completo disponibile qui, 2018
- [3] Naftali, Timna et al. Cannabis Induces a Clinical Response in Patients With Crohn's Disease: A Prospective Placebo-Controlled Study, testo completo disponibile qui, Clinical Gastroenterology and Hepatology 2013
- [4] Lahat A, Lang A, Ben-Horin S: Impact of Cannabis Treatment on the Quality of Life, Weight and Clinical Disease Activity in Inflammatory Bowel Disease Patients: A Pilot Prospective Study., testo completo disponibile qui, Digestion 2012