La cannabis terapeutica, conosciuta anche come cannabis medica, è un argomento in costante evoluzione. Vengono continuamente condotti studi per evidenziare i suoi possibili benefici e applicazioni.
Per cosa si usa la cannabis terapeutica?
La cannabis terapeutica è notoriamente utilizzata per trattare diversi sintomi e condizioni. Uno degli impieghi più comuni è l'eliminazione del dolore (analgesia). Questo rende la cannabis un alleato prezioso per i pazienti che soffrono di malattie caratterizzate da spasticità e dolore che non rispondono alle normali terapie. Un esempio tipico è la sclerosi multipla e le lesioni del midollo spinale. Inoltre, ha un importante ruolo nell'analgesia del dolore cronico, con particolare riguardo al dolore di origine neurogena. Se volete saperne di più sul dosaggio di prodotti a base di canapa per certo tipi di dolori, vi invitiamo a consultare la nostra pagina "Dosaggio dell'olio di CBD: come assumerlo".
Quali sono gli effetti positivi della cannabis?
La cannabis terapeutica offre numerosi benefici per la salute. Uno dei suoi effetti più noti viene utilizzato in ambito medico per il trattamento del dolore. Sia nel caso di condizioni associate a spasticità e dolore resistente alle cure tradizionali, come la sclerosi multipla o le lesioni del midollo spinale, sia nel dolore cronico, in particolare nel dolore neurogeno, la cannabis mostra una capacità analgesica efficace.
Quanto dura l'effetto della cannabis terapeutica?
I tempi di effetto della cannabis terapeutica dipendono da numerosi fattori. In linea generale, gli effetti si manifestano tra i 30 e i 90 minuti dopo l'assunzione e possono durare dalle due alle quattro ore. Se desiderate ulteriori informazioni sulla durata degli effetti del CBD, la "Nordic Oil FAQ: le risposte alle tue domande sul CBD" potrebbe essere utile. In ogni caso, è importante ricordare che il medico deve valutare accuratamente il rapporto rischio-beneficio prima di prescrivere qualsiasi trattamento.
Chi può prescrivere la cannabis per uso terapeutico?
La cannabis per uso terapeutico può essere prescritta da qualsiasi medico abilitato e iscritto all'ordine dei medici. Questo avviene mediante una prescrizione non ripetibile, redatta secondo l'articolo 5 della Legge 94/98.
In conclusione, i benefici della cannabis terapeutica sono molteplici e possono variare da paziente a paziente.
È molto importante ricordare che prima di iniziare un qualsiasi trattamento è essenziale la consulenza del proprio medico curante. Infatti, lui sarà in grado di valutare i possibili benefici in relazione alle specifiche esigenze e al quadro clinico generale del paziente. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare la pagina dell'Ministero della Salute dedicata alla cannabis medica. Se volete esplorare i nostri prodotti o conoscere meglio il CBD, consultate la nostra collezione di olio di CBD a spettro completo.
