Studio umano

Pressione sanguigna

Rivista medica

JCI Insight. 2017 Jun 15;2(12):e93760. doi: 10.1172/jci.insight.93760. PMID: 28614793; PMCID: PMC5470879

Titolo dello studio

Una singola dose di cannabidiolo riduce la pressione sanguigna in volontari sani in uno studio randomizzato crossover




Autori

Jadoon KA, Tan GD, O'Sullivan SE

Una singola dose di CBD può ridurre la pressione sanguigna, afferma uno studio

Aggiornato:

Il cannabidiolo (CBD) è un composto non psicoattivo presente nelle piante di cannabis. Sta ricevendo attenzione per i suoi potenziali benefici sulla salute. Un'area di interesse è il suo effetto sulla pressione sanguigna. L'alta pressione sanguigna può portare a gravi problemi di salute come le malattie cardiache, quindi trovare trattamenti efficaci è fondamentale.

Introduzione allo Studio

Questo studio, condotto da Khalid A. Jadoon, Garry D. Tan e Saoirse E. O’Sullivan, è uno studio umano che esamina gli effetti di una singola dose di CBD sulla pressione sanguigna. I ricercatori sono affiliati a istituzioni reputabili e lo studio è stato pubblicato nel Journal of Clinical Investigation Insight.

Risultati Principali

  • Il CBD ha ridotto la pressione sanguigna sistolica a riposo.
  • Il CBD ha ridotto la risposta della pressione sanguigna allo stress.
  • Il CBD ha aumentato la frequenza cardiaca ma ha mantenuto la gittata cardiaca.

Metodologia

Nello studio sono stati coinvolti nove volontari maschi sani ai quali è stato somministrato 600 mg di CBD o un placebo in uno studio randomizzato, in doppio cieco, crossover. I ricercatori hanno monitorato i parametri cardiovascolari utilizzando un finometro e un Doppler laser. Lo studio era acuto, il che significa che è stato condotto su un breve periodo, e i dati sono stati raccolti e analizzati con metodi statistici.

Possibili Implicazioni

I risultati suggeriscono che il CBD potrebbe potenzialmente essere utilizzato come trattamento per l'alta pressione sanguigna, particolarmente in situazioni stressanti. Questo potrebbe avere implicazioni significative per le persone che soffrono di ipertensione e disturbi cardiovascolari correlati.

Quali sono i limiti di questo studio?

Lo studio era piccolo, con solo nove partecipanti, tutti maschi sani. Pertanto, i risultati potrebbero non applicarsi a una popolazione più ampia, alle femmine o alle persone con condizioni di salute esistenti. È necessaria ulteriore ricerca per confermare questi risultati e determinare gli effetti a lungo termine del CBD sulla pressione sanguigna.

Conclusione

In conclusione, questo studio fornisce prove preliminari che una singola dose di CBD può ridurre la pressione sanguigna a riposo e la risposta della pressione sanguigna allo stress. Tuttavia, è necessaria ulteriore ricerca per capire pienamente questi effetti e le loro potenziali applicazioni terapeutiche.

Una singola dose di cannabidiolo riduce la pressione sanguigna in volontari sani in uno studio randomizzato crossover

Appendice

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